Codice etico e referaggio (Peer-review)

La Rivista di Medicina e Scienze Umane è una rivista accademica a spiccata vocazione scientifica, medica e giuridica. Compete alla Direzione scientifica, col supporto del Comitato Scientifico, la scelta degli articoli che saranno pubblicati sulla Rivista di Medicina e Scienze Umane, effettuata tra i contributi pervenuti alla Redazione.

La scelta viene effettuata esclusivamente sulla base del loro contenuto scientifico e intellettuale e, senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori.

La richiesta di pubblicazione sulla Rivista di Medicina e Scienze Umane avviene attraverso l’invio dell’articolo in formato word alla Rivista medesima.

Il contributo di cui è richiesta la pubblicazione deve essere redatto secondo i criteri editoriali della Rivista e deve prevedere un Abstract in inglese. Gli articoli devono essere frutto di ricerche originali degli Autori. Dagli articoli deve potersi ricavare il metodo seguito e i risultati raggiunti.

In genere la Rivista pubblica soltanto contributi originali, ma in casi particolari il Direttore scientifico può autorizzare la pubblicazione di scritti destinati a volumi collettanei o ad altra rivista cartacea. Tale destinazione dev’essere subito segnalata dall’autore e sarà eventualmente indicata in nota.

L’invio dei contributi da pubblicare sulla Rivista potrà avvenire anche su richiesta commissionata dal Direttore scientifico o dai componenti dello stesso Comitato scientifico.

La Rivista potrà inoltre pubblicare, con il consenso dell’autore, relazioni svolte in occasione di convegni o di interventi istituzionali ed in tal caso il testo non sarà sottoposto a referaggio in ragione della loro spiccata rilevanza.

Il Direttore scientifico concorda un elenco di revisori (referees) interni al Comitato scientifico. Nondimeno, qualora si dovesse rendere necessario il Direttore scientifico potrà eventualmente consultare docenti universitari ed ulteriori esperti di specifici ambiti disciplinari.

Il contenuto dei referaggi è sempre riservato, fatto salvo per le informazioni e comunicazioni eventualmente richieste dai competenti organi di valutazione del sistema universitario nazionale.

Il Direttore scientifico effettuerà personalmente una prima tempestiva valutazione del contributo proposto per la pubblicazione, avvalendosi anche della collaborazione di uno o più membri del Comitato scientifico o di docenti universitari, con riferimento all’accertamento dei criteri minimi di qualità scientifica; della connessione dell’argomento con le materie contenute nelle sezioni della Rivista; dell’eventuale presenza di evidenti e grossolane carenze sotto il profilo scientifico; della corrispondenza del testo alle regole redazionali ed alla linea editoriale della Rivista, nonché ai temi trattati dalla Rivista ed alla sua impostazione metodologica.

Superato questo vaglio preliminare, verrà effettuato il referaggio vero e proprio dell’articolo che aspira ad essere pubblicato.

Procedura di referaggio dei contributi inviati

In caso di esito positivo del suddetto esame preliminare, ci sarà una successiva fase di referaggio vero e proprio. Sono possibili due modalità differenti.

Perciò, può essere adottato il sistema di referaggio a singolo cieco (single blind peer review) oppure in caso di perplessità quello a doppio cieco (double blind peer review).

Nella prima ipotesi, il contributo da valutare è inviato dal Direttore scientifico della Rivista ad uno dei revisori (c.d. referee) in forma anonima. Nella seconda ipotesi (doppio cieco) lo scritto è inviato dal Direttore scientifico della Rivista a due revisori.

In entrambi i casi, all’autore non è rivelato il nominativo dei revisori, i quali sono vincolati (al pari del Direttore scientifico della Rivista) a mantenere segreto il proprio operato.

Il referee potrà essere un membro del Comitato Scientifico oppure un docente universitario.

La segretezza dell’identità del revisore, anche in caso di giudizio positivo, è a garanzia di una maggiore indipendenza di giudizio.

 

Criteri di valutazione

I criteri seguiti dai revisori sono i seguenti:

  • la correttezza dell’impostazione metodologica;
  • l’adeguatezza della bibliografia;
  • la chiarezza espositiva;
  • il contributo di novità apportato allo stato di avanzamento degli studi sull’argomento;
  • nelle note a sentenza, il contributo di novità è quello apportato alla motivazione della sentenza stessa, in senso critico oppure migliorativo.

L’esito del referaggio può determinare:

  • l’accettazione dell’articolo per la pubblicazione senza modifiche;
  • l’accettazione dell’articolo subordinata a modifiche migliorative;
  • la non accettazione dell’articolo per la pubblicazione, fatta salva la possibilità di ripresentare eventualmente l’articolo a seguito di completa revisione.

In caso sussistano fondati dubbi, il Direttore scientifico potrà decidere di sottoporre il contributo alla valutazione del Comitato scientifico per una valutazione collegiale.

Invece, qualora sussistano i requisiti per la pubblicazione subordinata a modifiche migliorative, all’autore del contributo verranno comunicati gli eventuali suggerimenti per la revisione. In quest’ultimo caso, lo scritto sarà restituito all’autore per le modifiche da apportare. Nel caso in cui l’autore accolga i rilievi, il Direttore scientifico della Rivista valuterà l’adeguatezza delle modifiche apportate e – se le riterrà soddisfacenti – procederà direttamente alla pubblicazione.

La decisione finale è sempre presa dal Direttore scientifico della Rivista.